Dentro Inverart 2023 – L’acqua che accende la forma

Dentro Inverart 2023.
Lunedì dell’Angelo… FLORIBUNDA a INVERUNO.
A Pasquetta tutti a Inveruno per il primo degli appuntamenti con il Ventennale del Padiglione d’Arte Giovane INVERART.

10 aprile alle ore 11.00 l’inaugurazione della mostra “L’acqua che accende la forma”, opere di Ilaria Berzaghi e Luca Caniggia.

Riflettori alla biblioteca di Inveruno su Ilaria Berzaghi, di Sesto San Giovanni, classe 1999, e sul milanese Luca Caniggia (1989). Entrambi diplomati in pittura a Brera, Ilaria e Luca saranno uniti da un filo conduttore che dà il titolo alla mostra: “L’acqua che accende la forma“. “Sono felice che l’appuntamento primaverile di Dentro Inverart dia visibilità a due splendidi e giovani artisti – spiega Francesco Oppi di Guado Officine Creative, uno degli organizzatori assieme a Comune di Inveruno, Scuola di Pittura di Brera e Società Umanitaria –. Ilaria, 23 anni, volitiva, intelligente, sensibile; Luca 34 anni, ribelle, disincantato, energetico. Sono due artisti che mettono al centro del loro lavoro la continua ricerca: Ilaria lavora sul tema dell’intimità della memoria familiare, Luca è vulcanico e strabordante di creatività”.
In esposizione circa cinquanta opere, per lo più acquerelli. Il 10 aprile alle 11 l’inaugurazione.

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L’esposizione prosegue negli orari di apertura della biblioteca fino al 24 aprile con finissage e apertura straordinaria dalle 10.00 alle 18.00 durante la festa di Liberazione del 25 aprile. Una iniziativa dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Inveruno a cura di Guado Officine Creative dal 1969.

In collaborazione con la Scuola di Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Patrocinio di Fondazione Per Leggere.

Pag Inverart 2022 / post-pandemic edition

Pag Inverart 2022 / post-pandemic edition

Dopo due anni difficili per tutti (ma dove Inverart non si è fermata, grazie anche alla preziosa collaborazione dei commercianti inverunesi) il Padiglione d’Arte Giovane di Inveruno torna in presenza nell’anno del centenario di Giovanni Marcora.
Musica dal vivo, convivialità riprendono ad essere la naturale cornice dell’evento d’arte più atteso d’autunno.
Da venerdì 18 a domenica 20 novembre 2022 la kermesse multidisciplinare voluta dall’Assessoreato alla Cultura del Comune di Inveruno curata dal Guado e Rockantina’s Friends riporta al centro i giovani artisti e il loro ruolo fondamentale nelle comunità. Incontri, confronti, tanta arte e creatività per riprendere il filo della libertà.


Michele D’Amico a Dentro Inverart

Michele D’amico – TRA VOLTI.

Lasciamoci travolgere dall’Arte! Dal 18 aprile al 1° maggio 2022

Dentro Inverart 2022 – Personali dal Padiglione d’Arte Giovane.
Biblioteca comunale, Largo Sandro Pertini 2 INVERUNO (Milano).
Inaugurazione lunedì 18 aprile 2022 – ore 11.00



“(…) Siamo convinti che l’arte e la cultura costituiscano una risposta ad una realtà che non smette di porci davanti ai nostri limiti. La società, infatti, ha bisogno degli artisti e del loro lavoro. Mi piace pensare che siano un parte generativa della comunità perché ci aiutano a guardare la realtà da diverse prospettive, delineando nuove strade e nuovi approcci. Quest’anno il compito è affidato ad un giovanissimo pittore, Michele D’Amico, che con la sua arte fresca ma non ingenua e superficiale ci porta alla riscoperta della bellezza della pittura tradizionale fatta di tele, pennelli e colori. La mostra “Tra volti” a cura di Francesco Oppi, ci fa conoscere un pezzo del suo percorso artistico maturato anche all’interno dell’Accademia di Brera, partner storico del Padiglione d’Arte Giovane (…)”.
Nicoletta Saveri – Vice Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Inveruno

Dopo le interessanti esposizioni di Lorenzo Carlo Perin alla Torre di Abbiategrasso, di La Marrella ed Eleonora Corti a Magenta con la libreria il Segnalibro, e di Andrea Spinelli a Corbetta (con gli amici di OPS!), il distretto dell’arte contemporanea del milanese dà un altro segnale importante con un giovane artista (24 anni ben spesi di Michele D’Amico) su come stiamo vivendo, su dove stiamo andando. Sintonizziamoci sui canali giusti. Non schiacciate il telecomando sulle solite frequenze… Vi aspettiamo il 18 aprile a Pasquetta alle 11.00 per l’inaugurazione…

Grazie al Comune di Inveruno, da decenni attento ai temi della cultura e dell’arte contemporanea, questi giovani si sono ritrovati assieme nel Padiglione e poi nelle vie del paese, hanno scambiato opinioni e idee, hanno verificato la loro reciproca posizione, hanno misurato i propri limiti e le capacità.
Sì, il PAG è una vera palestra d’arte, il centro vivo e pulsante di un “distretto dell’arte contemporanea” partito dal basso anche sulla scorta dell’esperienza cinquantennale di sperimentazione in questo ambito del Guado.
Lì li ho osservati e sono cresciuto con loro. Poi attraverso “Dentro Inverart”, questo significativo ciclo di mostre personali (sempre testimoniato da un catalogo come quello che ora sfogliate), ho potuto segnalare quelli più meritevoli in quel determinato momento; spunti diversi, tecniche e approcci differenti, poetiche personali, sempre stimolanti e curiose…” (dal testo in catalogo di Francesco Oppi)

Giorgio Seveso ospite al PAG 2021

Il critico d’arte Giorgio Seveso

Artisti, impresa, istituzioni, società. Un’alleanza vincente nel rispetto dei ruoli di ciascuno. La mappa dell’Arte contemporanea sul territorio con la collezione di grafica d’arte del Guado. Un segnale importante, la creatività come strumento concreto per difendere il Made in Italy.
Venerdì 19 novembre 2021 ore 21.00 sala Francesco Virga – Biblioteca comunale di Inveruno

Con Sara Bettinelli, Nicoletta Saveri, Giorgio Seveso, Francesco Rimoldi, Francesco Oppi.

Venerdì nella sala Virga della biblioteca di Inveruno alle ore 21.00, un incontro da non perdere per chi apprezza l’arte, in particolare quella contemporanea e il ruolo degli artisti nella società.
Tre periodi: gli anni ‘70, i ‘90 e oggi… Il Guado (cenacolo culturale da oltre cinquant’anni) presenta le opere grafiche (spesso rare) tra gli altri di Fernando De Filippi, Renzo Sommaruga, Vittorio Brevi, Ernesto Treccani, Gianfranco Baruchello e, naturalmente del grande e indimenticato Daniele Oppi, fondatore della “Cascina degli artisti”.
Con il critico d’arte Giorgio Seveso tra i fondatori, proprio con Daniele Oppi, Mario Spinella, Rino Crivelli…, della Cooperativa Raccolto negli anni ‘90 dello scorso secolo, verrà presentata questa ricca e importante collezione che fino al 28 novembre è visibile in 41 esercizi commerciali di Inveruno (MI). Questo piccolo centro dell’altomilanese rappresenta una vera eccezione nel panorama nazionale rispetto all’impegno in ambito della promozione e diffusione della cultura dell’arte contemporanea e dei giovani che la praticano.

Un vero distretto quello formatosi (con il contributo del Guado) intorno al centro lombardo che propone le buone prassi sperimentate in diretta in questo nevralgico settore di sviluppo sociale, culturale ed economico.

Con il noto critico interverranno il Sindaco Sara Bettinelli, l’Assessore alla Cultura, Nicoletta Saveri, Francesco Rimoldi, Segretario generale di Fondazione per Leggere e che raggruppa e coordina le 60 biblioteche dei 58 comuni del territorio; con loro, naturalmente, Francesco Oppi curatore di Inverart e coordinatore delle Officine Creative del Guado.

Un appuntamento che fa parte della Mappa dell’arte 2021 del PAG-Inverart, da diciotto anni punto di riferimento per la sperimentazione in ambito sociale e culturale attraverso l’arte contemporanea e il lavoro degli artisti.

Durante la serata avverrà la presentazione del catalogo della XVIII edizione di Inverart e la premiazione del vincitore del concorso per il nuovo logo della biblioteca.

INFO

Comune di Inveruno 02/97285979 Ufficio Cultura

Guado Officine Creative 334/7613840 – www.guadoofficinecreative.it

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