Dentro Inverart 2025

IN RE
Quando l’Arte arriva dentro
All’interno della manifestazione FLORIBUNDA
21 aprile – 7 maggio 2025
Biblioteca comunale di Inveruno (MI)

Una mostra particolare che si presenta con lo scopo di suggerire al visitatore riflessioni sulla contemporaneità, sui fatti e le contingenze, ma anche sulle costanti storiche di un mondo sì in evoluzione, ma che spesso ripete purtroppo errori fatali. In esposizione le opere dello scomparso Giovanni Rubino, poeta del disegno, e del giovane inverartista coreano Guem Muk Lee in un dialogo fitto e suggestivo. A distanza di mezzo secolo sarà in mostra anche la cartella grafica “Stampa per la Libertà“ dedicata dal Guado alla Liberazione nel 1975 sotto l’egida della Lega Autonomie e Poteri Locali.

Inaugurazione lunedì 21 aprile ore 11.00 in Sala Virga – seguirà aperitivo



(…) io temo che, quando si dice che con questo patto militare la guerra si allontana, si ricade in quel tremendo equivoco del vecchio motto illusorio: si vis pacem para bellum, che gli uomini ciechi continuano a ripetere senza accorgersi da cento, tragiche esperienze che per voler la pace non c’è altra via che quella di prepararla coi trattati di commercio e di lavoro, che stringono tra gli uomini legami di solidarietà, e che chi prepara la guerra, anche a fini che crede difensivi, non fa altro, senza accorgersene, che volere la guerra”. (Piero Calamandrei, 1949.)

Catalogo in mostra

Mostra e catalogo a cura di Guado Officine Creative dal 1969

PAG Inverart XXI Arte, cultura, socialità a convivio

QUI IL CATALOGO 2024 IN PDF

(…) Inverart nasce ventuno anni fa dalla cooperazione tra Il Guado e Rockantina’s friends, con l’intento di realizzare un evento culturale che fosse non solo una vetrina per l’arte giovane, ma anche un’occasione per riflettere sul ruolo dell’arte nella società e sulle possibilità che essa offre per il nostro crescere insieme. Un evento che fosse un punto di incontro tra la ricerca estetica e la sua fruizione, dove l’arte non è solo da ammirare, ma da vivere, da sentire, da comprendere.
Ed è proprio nello spirito di cooperazione e condivisione che questa iniziativa continua a evolversi, trovando ogni anno nuovi spazi e nuove modalità per esprimersi grazie a tutti coloro che, con il loro lavoro, alimentano quella linfa vitale che è alla base di tutto ciò. Ogni edizione è una scoperta, un viaggio che ci porta a confrontarci con linguaggi nuovi e a riscoprire, ogni volta, il valore della ricerca e dell’innovazione. (…)
Michele Longoni
(Assessore alla Cultura del Comune di Inveruno)

(…) A Inverart si approfondiscono i temi dei ruoli, provando a smascherare, e non è facile, l’ipocrisia del mainstream che vuole il mercato di riferimento – volgarmente “mercato dell’’Arte”, sovrapponibile al mondo dell’Arte (e ci contribuisce una AI non regolamentata e quindi pericolosissima).
Ebbene non è così. Non c’è alcuna corrispondenza tra l’opera d’Arte e il valore economico ad essa attribuito da questo mercato dell’arte che somiglia sempre di più a quello del… pesce (con il doveroso rispetto per quello vero).
Ai giovani proponiamo un modello di crescita personale e sviluppo delle capacità non competitivo e non fondato sui valori distorti della attuale società in cui vivono e operano.
(…) Ripartiamo da umiltà e senso della realtà; al PAG, da ventuno anni con pazienza e tenacia, cerchiamo di contribuire a formare persone migliori, perché solo persone migliori possono fare migliori i luoghi. Crediamo che Inverart meriti più attenzione da parte dei soggetti pubblici e privati che considerano centrali i temi dell’Arte, della Cultura e del confronto ideale. (…)
Francesco Oppi
(Direttore artistico)

Lo scorso anno abbiamo raggiunto l’importante traguardo della XX edizione di Inverart, senza mai dimenticare il motivo della nascita e la storia di questa manifestazione. Prosegue l’esperienza del Padiglione d’Arte Giovane – PAG e si apre un nuovo capitolo, sempre perseguendo l’obiettivo di promuovere e sostenere l’arte nelle sue varie forme ed espressioni. La stretta collaborazione tra il Comune di Inveruno, Guado Officine Creative e l’Associazione Rockantina’s Friends ha permesso, negli anni, di raggiungere grandi traguardi e contribuire attivamente al mantenimento nel tempo di Inverart. (…)
Martino Frigerio
(Presidente Associazione Rockantina’s Friends)



Sul Calendario solidale de “Il Giorno“ Lombardia a maggio c’è Inverart!

Dodici mesi con “Il Giorno“, torna il Calendario solidale: gratis in edicola
Un anno dedicato a onlus e volontari: “A loro il nostro grazie”.
Dal 30 dicembre in omaggio con il quotidiano

Il mese di maggio è dedicato a Inverart! Con questo testo di accompagnamento:
«Inverart, Inveruno (MI)

Dare spazio agli artisti emergenti, mettere a disposizione una “vetrina“ dove poter farsi conoscere e apprezzare: da vent’anni Inverart, a Inveruno nel Milanese, è il Padiglione d’Arte Giovane in cui ogni forma artistica – scultura, pittura, grafica, e con esse ogni altra libera espressione – trova il suo palcoscenico ideale. Nata da una intuizione di Francesco Oppi, che ha ereditato dai genitori il polo culturale della Cascina Guado, in riva al Naviglio a Castelletto di Cuggiono (Robecchetto con Induno, ndr), Inverart, con il convinto sostegno del Comune di Inveruno, della Città metropolitana di Milano, della Società Umanitaria di Milano e dell’Accademia di Belle Arti di Brera è diventato un punto di riferimento che ogni autunno, a ogni edizione, richiama decine di giovani e migliaia di visitatori da tutta Italia».